Nel libro "La passione motociclistica a Pisa" - ricerca storica effettuata da Rolando Vangelisti e Luigi Esuli - la costituzione del "Moto Club Pisa" viene fatta risalire al 1922. Gli autori descrivono il momento: " ....... in cui i pisani sentirono il bisogno di fondare un Motoclub che fu affiliato al Regio Motoclub d'Italia; aveva sede in via Rigattieri, 2 (tel. n. 25). Come tutti i Motoclub dell'epoca organizzava gare e manifestazioni: Circuito di Pisa - Circuito di San Rossore - la Pisa, San Gimignano - la Pisa,  Abetone. Si hanno tracce del MC negli anni 50 mentre sappiamo che un po' di tempo dopo il settore Vespa si staccò per costituire una propria associazione. Dopo alcuni anni il Moto Club sembra sia andato a confluire nel Motoclub Galileo oggi non più attivo. Queste notizie storiche non erano note nel 2015, quando avvenne la "rifondazione" del Motoclub Pisa e solo la sopra accennata pubblicazione postuma, del nostro compianto socio Rolando Vangelisti, ci ha consentito di scoprire la pioneristica passione motociclistica a Pisa e la prima associazione organizzata dell'epoca. Ci sentiamo molto vicini a quella antica passione, a quella voglia di stare in sella, unite al piacere di raccontarci le nostre moto ed i nostri viaggi.  Non potevamo, come pisani e come portatori dello stesso nome, non celebrare i 100 anni dalla prima Fondazione del Moto Club Pisa e per questo, l'11 settembre 2022, abbiamo organizzato una grande e rombante festa: il MOTORADUNO DEI 100 ANNI con il deferente inchino a sua maestà LA TORRE. 

Una festa che aggiunge storia alla storia.

gd 2023

 

Ottobre   2015



Il MOTOCLUB PISA "rinasce" per volontà di un gruppo di amici appassionati delle due ruote e dei motori in genere.


Catelli Graziano, allora Presidente, ricorda come nell'ottobre del 2015 venne a determinarsi, in un gruppo di amici, la volontà di procedere alla costituzione del Motoclub Pisa Associazione Sportiva Dilettantistica e di porre il nuovo organismo  in regime di affiliazione con la Federazione Motociclistica Italiana.
In questo progetto, lo stesso Catelli Graziano - Presidente - ottenne il sostegno e la collaborazione dei seguenti soci fondatori:
Balzaretti Paolo 
Benedettini Riccardo  
Chiarelli Francesco
Ghelardoni Enio 
Giorgetti  Alessandro 
Meini Andrea 
Micheletti Massimo, 
Pieragnoli Fabiola
Pro Massimiliano
Sbrana Giacomo